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Chi siamo


La Soprintendenza nazionale per il patrimonio culturale subacqueo, istituita ai sensi degli artt. 33 e 37 del DPCM 2 dicembre 2019 n.169, è Ufficio del Ministero della Cultura (MiC) dotato di autonomia speciale di livello dirigenziale non generale, ha autonomia scientifica, finanziaria, organizzativa e contabile (ai sensi dell’articolo 14, comma 2, del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2014, n. 106).

La Soprintendenza nazionale per il patrimonio culturale subacqueo cura lo svolgimento delle attività di tutela, gestione e valorizzazione del patrimonio culturale subacqueo di cui all’articolo 94 del Codice dei beni culturali e del paesaggio, nonché delle funzioni attribuite al Ministero della Cultura (ossia operazioni di inventariazione, protezione, conservazione e gestione del patrimonio subacqueo nazionale) ai sensi della legge 23 ottobre 2009, n. 157, recante la ratifica e l’esecuzione della Convenzione sulla protezione del patrimonio culturale subacqueo, adottata a Parigi il 2 novembre 2001. A tal fine, si raccorda con le Soprintendenze Archeologia, belle arti e paesaggio.